L’azienda, costruita su una scogliera a picco sul mare, copre una superficie totale di circa 22,0 ettari, magistralmente terrazzata così da sfruttare al massimo terreni su elevate pendenze e ricade nel territorio del Parco regionale dei Monti Lattari.
Coltivati a regime totalmente biologico troviamo un vigneto (6,1 ha con varietà tipiche della zona), un oliveto (2,4 ha con denominazione Colline Salernitane DOP) e un limoneto (2,6 ha).
La rimanente superficie (circa 10,9 ha) è invece coperta di bosco e macchia mediterranea. Tra le altre cose troviamo anche piante di fico e fico d’india che (assieme a uva e limone) vengono usate in azienda per la produzione di ottime marmellate biologiche.
Al momento, l'azienda produce i seguenti vini:
- Costa d’Amalfi DOC Bianco: Falanghina (50%), Biancolella (10/15%), Ginestra (30/35%)
- Costa d’Amalfi DOC Rosso: Piedirosso (50/60%), Aglianico (20/30%), Tintore (10%)
- Costa d’Amalfi DOC Rosato: Piedirosso (50/60%), Aglianico (20/30%), Tintore (10%)
Tra le produzioni dell’azienda meritano menzione particolare l’eccellente Femminello sfusato Amalfitano “Limone Costa d’Amalfi IGP” che viene parzialmente impiegato in azienda nella produzione di un particolare liquore a base di scorza di limone. Il finocchietto selvatico che cresce nei terreni dell’azienda è anch’esso utilizzato per la preparazione di un altro liquore denominato appunto Finocchietto. La produzione dei due liquori si attesta attualmente su qualche migliaio di bottiglie, ma è potenzialmente incrementabile.
USO E POTENZIALITÀ
La proprietà è al momento in funzione come azienda agricola con produzione di vino, olio, marmellate, limoni e liquori. La ristrutturazione dei vari edifici lungo il pendio permetterebbe la loro conversione in piccole unità abitative che potrebbero essere affittate ai tanti turisti e villeggianti che ogni anno affollano la Costiera Amalfitana, garantendo un incremento delle entrate per l’azienda.
Le attività agricole potrebbero anche fungere da percorso didattico per i visitatori, un modo per far conoscere il particolarissimo sistema di coltivazione necessario in quest’area e i processi produttivi che interessano vino, olio, marmellate e liquori.
RIF. 1814